lunedì 4 giugno 2007

Per quelle maledette chiavi


Creazione e relizzazione copertina di Gennaro D'Aria. Diritti Riservati






Per quelle maledette CHIAVI
Soggetto e sceneggiatura per corto di
Gennaro D’Aria - copyright 2006 Accademia Artistica Letteraria D'Aria

Titoli e quadri di testa.
Musica per tutta la durata dei titoli e
quadri di testa.
Breve narrazione durante lo scorrimento
Dei titoli e quadri di testa.



NARRAZIONE: Dovete sapere che io abito nello stesso fabbricato e sullo stesso pianerottolo del mio piu’ caro fraterno e vecchio amico d’infanzia Gaetano. Cosicche’ ogni qualvolta lui e’ impegnato in un viaggio di lavoro o di piacere mi lascia le chiavi del suo appartamento affinche’ io possa provvedere alla sistemazione della posta, alla cura delle sua piante a dar da mangiare al canarino. Voglio raccontarvi cosa mi e’ capitato l’ultima volta che mi ha lasciato le chiavi….. ascoltate bene. Anzi: guardate bene.


Scena 1 interno sera.

Appartamento di Gennaro. Gennaro in tuta sta seduto sul divano del salotto, in compagnia del cane e ascolta il telegiornale delle ore 20.oo mentre sgranocchia delle noccioline. Sua moglie Giovanna in tuta e’ impegnata in cucina a preparare la cena, nel frattempo, apparecchia il tavolo.
Dopo poco Giovanna come se fosse accaduta la piu` grave delle disgrazie dice:

GIOVANNA:
Oh, no! E come ho fatto?….

GENNARO
Cosa e’ successo?…. Che hai bruciato?….

Si alza e si reca in cucina

SCENA 2 INTERNO SERA Ambiente illuminato Cucina

GIOVANNA:
Non ci crederai ma stavolta non ho bruciato nulla. Non incominciare. Ho solo dimenticato di comprare il vino.

GENNARO:
Ah, e come si fa?…. sono le 20.30 hanno gia’ chiuso a quest’ora. Anche se voglio allungarmi in macchina al supermarket mentre mi vesto e scendo ed arrivo lo trovero’ chiuso. Ma te l’ho sempre detto: prima che ci finiscono le bottiglie fai la scorta.

GIOVANNA:
Se io dovessi pensare solo a questo?…. Ma tra il lavoro, il bambino, la casa…. Tu perche’ non ci pensi?…….

GENNARO:
E va beh, ne facciamo a meno.

GIOVANNA:
Mannaggia!…. Lo stufato senza vino?….

GENNARO:
E cosa vuoi farci. Oramai….

GIOVANNA
Senti facciamo una cosa… tu hai le chiavi di Gaetano vai a prendere una bottiglia di vino dalla sua dispensa domani la compriamo e la mettiamo al suo posto.

GENNARO:
Si, hai ragione!…. adesso ci vado un attimo.

Scena 3 Interno sera appartamento di Gaetano

Prende le chiavi. Esce da casa. Entra nell’appartamento di Gaetano. Va in cucina apre il mobile prende una bottiglia ed esce. Rientra nel suo appartamento. Va in cucina.

Scena 4 interno sera Appartamento di Gennaro

GENNARO
Ecco fatto!…. Ricordami di comprarla domani.

Scena 5 Interno sera. Passaggio di tempo. Cucina. Gennaro e Giovanna hanno terminato di cenare.

GIOVANNA:
Sono veramente soddisfatta di questa cena. E questo vino…. Che cosa meravigliosa.

GENNARO
Buonissimo. Quasi quasi l’ordiniamo anche noi.

GIOVANNA:
Si tratta bene il tuo amico.

Gennaro si alza dal tavolo e sparecchia. Toglie l’etichetta dalla bottiglia e va a metterla in borsa.

GENNARO
Cosi e’ sicuro che non la dimentico.

Giovanna si alza. Gennaro spegne la luce. Vanno a letto.

Scena 5 esterno giorno.
Gennaro entra dal Vinaio.

GENNARO
Buongiorno don Mimi.

Don Mimi
Buongiorno Dottore

GENNARO
Mandatemi due casse del solito vino. Siamo rimasti completamente sprovvisti.

Don Mimi
Sara’ fatto.

GENNARO
Poi mi date due bottiglie di questo vino

Prende l’etichetta dalla borsa e la porge a don mimi.

Don Mimi
Mi dispiace ma non e’ articolo mio. Non lo tratto.

GENNARO
E come mai?….

Don Mimi
E’ un vino di un certo livello e in questa zona…..

GENNARO
Che significa di un certo livello?….

Don Mimi
E’ vino per intenditori…. Non e’ vino comune.

GENNARO
E quanto puo’ costare?…..

Don Mimi
E non lo so. Non ne ho idea.

GENNARO
Sapete dove posso trovarlo?…..

Don Mimi
Provate a via Chiaia c’e’ una enoteca che tratta vino non comune.

GENNARO:
Va bene!…….. Grazie.

Scena 6 Esterno Giorno.
Gennaro esce dal negozio, sale in macchina e si avvia.

Scena 7 Esterno giorno. Via Chiaia enoteca.
Gennaro entra. Si guarda in giro. Un commesso si avvicina

COMMESSO
Desidera signore?…. Posso esserle utile?

GENNARO
Si grazie!…
Dalla tasca prende l’etichetta
Gradirei sapere se trattate questo prodotto.

COMMESSO
Dopo aver guardato l’etichetta
Vedo che il signore ha buongusto! Certo trattiamo questo prodotto.

GENNARO
Bene!….. Ne vorrei due bottiglie.

COMMESSO
Venga con me facciamo l’ordine.

GENNARO
Come l’ordine?…….

COMMESSO
Trattiamo il prodotto ma, essendo un vino pregiato, viene acquistato su ordinazione.
un paio di giorni e puo’ ritirarle. Capira’ dato il costo non possiamo tenere molte scorte in magazzino.

GENNARO
Ma pecche’ quanto costa?………

COMMESSO
Duecentocinquanta euro a bottiglia

GENNARO
COSA???…………….

Scena 7 interno giorno. Casa di Gennaro. P.P. di Giovanna

GIOVANNA
Duecentocinquanta euro…….. Mamma mia.

GENNARO
A me m’e venut’’o fridde ‘ncuolle.

GIOVANNA
E che hai fatto?…….

GENNARO
E che dovevo fare?…. L’ho ordinata. Per forza. Figurati se quello non se ne accorge che manca una bottiglia di quel valore. Dovevo fare la figura del ladro?…….. Tutto grazie a te.

GIOVANNA
Ueh, non incominciamo!… La colpa e’ mia quanto tua. Mannaggia ‘e chiave mannaggia. Ma chi poteva immaginare una cosa del genere. 250 euro. Io cucino un mese intero.

GENNARO
E bravo Gaetano! Si tratta benissimo. E chi l’immaginava che aveva dei gusti cosi raffinati.

GIOVANNA
Quando la devi ritirare?……

GENNARO
Dopo domani.

GIOVANNA
250 euro una bottiglia di vino…. Costa piu’ dell’oro.

Scena 8 Esterno Giorno. Due giorni dopo.
Gennaro scende dalla macchina e si avvia all’ingresso del fabbricato. Ha in mano un pacco contenente la costosa bottiglia.
Si ferma un Taxi vicino al palazzo ne scende Gaetano. I due si incrociano.

GAETANO
Caro Gennaro. Come stai?…. Stai bene?
Paga il taxi e ritira la valigia

GENNARO
Mica tanto bene……

GAETANO
Cosa e’ successo nella mia assenza?…. Andiamo sopra e raccontami tutto.
Salgono le scale. Entrano tutti in casa di Gennaro

Ciao Giovanna come va?……

GIOVANNA
Tu come stai?…….. Ti sei divertito?-----

GAETANO
Tantissimo!

Gennaro stringe sempre tra le mani la bottiglia

GIOVANNA
Noi non tanto.

GAETANO
Ma volete dirmi cosa e’ successo?….. (guarda Gennaro) Gennaro ma che cos’hai in quel pacco? Lo stringi con tanto accanimento e protezione.

GENNARO
Il motivo del nostro malumore…. Poche sere fa siamo rimasti senza vino e mi sono permesso di prelevare una bottiglia dalla tua dispensa…..

GAETANO
Hai fatto bene!…. Hai bevuto anche alla mia salute?…..

GENNARO
Lascia stare la salute che l’ho persa…… (mostra il pacco) Qui c’e’ la tua bottiglia.

GAETANO
Ma come hai comprato la bottiglia? Ma mi offendi.

GENNARO
Solo che io non sapevo che tu avessi dei gusti cosi raffinati……. Sono rimasto sorpreso.

GAETANO
Gusti raffinati. Ma di che parli?…..

GENNARO
Non fare il finto tondo. La bottiglia e’ vino pregiato….. Costa 250 euro

GAETANO
Ma cosa mi racconti……. Ma sei diventato matto?…… Ma stai scherzando?….. Non ho mai avuto bottiglie che costassero piu’ di 4 o 5 euro….

GENNARO
(apre il pacco e mostra la bottiglia)
Uh, Gaetano forse non vuoi far sapere come spendi i tuoi soldi….. Mi dispiace di avere invaso la tua vita privata….ma oramai…..

GAETANO
Giovanna ma sta dando i numeri tuo marito?

GIOVANNA
Non credo!

GAETANO
Che cos’e’ un quiz?…. un complotto?….. Oppure uno scherzo?…… una candid camera?…..

GENNARO
(che ha aperto il pacco)
Gaeta’ questa bottiglia…….

GAETANO
(ride a crepapelle pronunciando frasi non comprensibili)
Quella bottiglia……. (ride innervosendo Gennaro) Ma il vino che stava in quella bottiglia non era il vino di quella bottiglia. All’interno c’era il vino che produce mio zio Nicola a Torre Annunziata. La bottiglia gliel’hanno regalata con una partita di bottiglie vuote.
(ride)
Tu hai pensato….. che io….. ma ti pare possibile……. 250 euro. Lo dico io che ad essere troppo onesti ci si rimette sempre….. Mi dispiace…………. (ride)

Gennaro si avventa su di lui picchiandolo mentre Gaetano continua a ridere e Giovanna ride nervosamente.

F I N E


































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1 commento:

vandan85 ha detto...

Wow, blog molto conto. Spero di non abbassartelo se invece vado un po' più sull'effimero
http://www.tenmagazine.it/videocult/videocult_articolo.php?idArticolo=715&tipo=visti
a me ha fatto morire dal ridere.
Ciao e in bocca al lupo!